La rosa è la regina del giardino. Un fiore senza tempo che incanta e affascina chiunque con la sua eleganza e il suo profumo avvolgente. Innumerevoli sono i momenti speciali in cui questo fiore ci accompagna, diventando simbolo d'amore, rispetto e memoria.
Il suo percorso affonda le radici nella storia, tanto che, solo negli ultimi 150 anni, la rosa ha conosciuto un'eccezionale diversificazione genetica, con circa 3000 varietà attualmente coltivate. Alcune delle più iconiche sono le più belle rose rosse, dalle tinte vivaci e dalle corolle fitte di petali.
Sfumate nei toni del rosso e del rosa, o di un bianco candido e luminoso, le rose rappresentano un vero e proprio tesoro per il giardino. Sono inoltre ricche di significati. Donare 9 rose rosse, ad esempio, simboleggia l’amore eterno, un legame che va oltre il tempo. Oppure una rosa per chi non c'è più esprime un omaggio verso una persona cara che ci ha lasciato.
Come orientarsi tra le varietà di rosa
Con una tale varietà di rose, orientarsi non è semplice.
Le rose si possono classificare in tre principali categorie: botaniche, antiche e moderne. Le rose botaniche sono piante spontanee, non sottoposte a ibridazione da parte dell’uomo. I loro fiori semplici, composti da cinque petali, sono l’espressione più pura della rosa, e spesso adornano i giardini per il loro aspetto delicato e naturale. Le rose antiche, pur essendo meno rifiorenti, offrono una spettacolare fioritura annuale, arricchita da un profumo intenso e travolgente.
Le rose moderne, al contrario, sono il risultato di attenti incroci botanici iniziati nell'Ottocento, e sono apprezzate per la loro capacità di fiorire più volte l'anno, da aprile fino ai mesi più freddi. Tra le varietà di rose moderne troviamo la più bella rosa rampicante, che si sviluppa lungo i muri o su appositi sostegni, donando un effetto scenografico e romantico.
Le più belle rose rosse: i grandi nomi
Le rose rosse sono considerate simbolo di passione e romanticismo. Nel panorama delle rose rosse più belle emergono alcuni rinomati ibridatori. Uno dei più famosi è David Austin, botanico e floricoltore inglese, che ha dedicato la sua vita alla creazione di nuove specie di rose, donando al mondo ben 250 varietà, tra cui “Graham Thomas” e “Heritage”.
Un altro nome leggendario è quello di Pierre de Ronsard, creatore di quella che molti considerano la rosa più bella del mondo. Con i suoi petali sfumati dal crema al rosa, la rampicante di Ronsard è perfetta per decorare pergolati e pareti.
Albéric Barbier, invece, ha coltivato una rosa antica e rampicante, famosa per i suoi rami flessibili e la fioritura ricadente, che dona un aspetto unico e suggestivo. Le varietà di rose più belle comprendono anche l'intensa “Crimson Glory”, dai petali vellutati e dal profumo dolce, e la “Mr. Lincoln”, famosa per la sua profonda tonalità rosso sangue. Queste sono considerate tra le più belle rose rosse.
Cosa significa brevettare una rosa?
Brevettare una rosa è una pratica che protegge non solo il nome, ma anche le caratteristiche uniche di una varietà: il profumo, la forma, il colore e persino il DNA della pianta. Tale brevetto garantisce qualità e longevità: chi acquista una rosa brevettata sa di avere una pianta che manterrà nel tempo aspetto, colore e intensità del profumo.
Le rose moderne sono coperte da questo tipo di diritto d'autore, perciò la loro riproduzione è consentita solo al proprietario del brevetto. Tra i nomi delle rose brevettate più celebri troviamo veri e propri tesori della botanica.
Come curare e mantenere le rose
Coltivare e prendersi cura delle rose richiede qualche accortezza, ma il risultato ripaga ampiamente. Per mantenerle sane e rigogliose, è importante selezionare una posizione soleggiata e un terreno ben drenato. Le rose, infatti, amano un ambiente ben ventilato e soleggiato. È utile rinforzare le piante con concimi ricchi di fosforo e potassio, soprattutto in primavera, per stimolare una crescita sana e robusta. In aprile è consigliabile un trattamento per prevenire insetti e malattie fungine come l’oidio e la macchia nera, che potrebbero danneggiare le foglie e compromettere la fioritura. La potatura è un altro passaggio essenziale nella cura delle rose. A seconda della varietà, questa operazione può essere eseguita in inverno o all'inizio della primavera.
Le proprietà benefiche delle rose
Le rose, oltre a essere fiori dal fascino ineguagliabile, possiedono proprietà benefiche note fin dall’antichità. I petali, utilizzati in cosmesi e fitoterapia, contengono oli essenziali dalle proprietà idratanti e rigeneranti. L’acqua di rose, ottenuta dalla distillazione dei petali, è un tonico naturale per la pelle, utilizzato per lenire irritazioni e idratare in profondità.
L’ olio essenziale, ricavato attraverso una seconda distillazione, è molto prezioso in quanto ricco di antiossidanti, e viene impiegato nella formulazione di creme antirughe.
Le rose trovano anche un posto d’onore in cucina. Nella tradizione occidentale sono ingredienti usati per profumare dolci e sciroppi, mentre in Medio Oriente e Asia vengono impiegate per creare bevande aromatiche come il latte di rose o il tè ai petali di rosa.
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