Semplici ma mai banali, coloratissime, graziose: le primule sono una delizia per gli occhi e danno subito aria di primavera.
Che siano in giardino, in terrazzo, sul balcone o sulla propria scrivania in ufficio, le primule sono sempre pronte per mettere adornare gli ambienti e mettere tutti di buon umore.
Una primula fa già primavera
Cominciamo col dire che la primula deve il suo nome al latino “primus”. Sì, perché queste piante sono famose per essere le prime a fiorire, e a riempire i prati di tanti piccoli fiori colorati. Vederle nei primi mesi dell’anno è un po’ come ricevere uno spoiler dalla natura: la primavera sta arrivando.
La primula appartiene alla famiglia delle Primulaceee, che contempla più di 500 specie. È una pianta ornamentale i cui fiori sono dotati di 5 petali disposti a cerchio, di gradazioni che variano dal bianco, al rosso, al giallo. Le sue foglie, impossibili da confondere, sono lunghe, strette e hanno i margini ondulati.
Dove trovarla? Beh, dappertutto - o quasi. Basta farsi una bella passeggiata, magari nei boschi di tutta Europa, per trovarne di bellissime. Non sarà strano incontrarle in montagna: prestate attenzione, e potrete notare alcuni fiori spuntare, solitari, tra le rocce.
Coltivare le primule? Nulla di più facile
Le primule fioriscono, a seconda delle temperature, da gennaio ad aprile, e si possono reperire facilmente in diversi periodi dell’anno. Sono assolutamente facili da coltivare, purché si seguano alcuni piccoli accorgimenti.
Una volta portate a casa, basta scegliere se piantarle in giardino, oppure tenerle in vaso, magari in balcone. Se si sceglie di piantarle in giardino, importante è preparare un terreno ricco di hummus e in una zona fresca, al riparo dalla luce diretta del sole.
Se invece si preferisce lasciarle in vaso, è bene sapere che in genere si rinvasano ogni due anni, e con un terreno universale con una parte di sabbia, ottima per drenare.
Ricordiamoci, però, che le primule sono tutt’altro che freddolose. Se lasciate in casa, meglio evitare le correnti d’aria, le fonti dirette di calore e i raggi del sole.
In caso di dubbi, dalla coltivazione, all'annaffiatura, alla scelta del vaso, gli esperti di Iper La grande i saranno felicissimi di darti i loro preziosi consigli.
Le primule, tra fantasia e realtà
Ci sono tante storie che riguardano le primule e che danno l’idea dell’importanza di questo fiore nella cultura popolare. Qualche esempio?
Tradizione vuole che le fate, quando sono stanche di svolazzare tutto il giorno, siano solite riposarsi tra le corolle dei fiori di primula.
Non solo! per secoli, nella notte tra il 30 aprile e il primo maggio, orde di spiritelli potevano raggiungere la Terra e fare scherzi e dispetti ai contadini. Come evitarlo? Piazzando petali di primule fuori dalle finestre delle case: gli spiritelli sarebbero stati troppo concentrati dai fiori per entrare in casa e combinare qualche guaio.